Importi anno corrente
IMPORTI DOVUTI DALLE IMPRESE O DALLE UNITA’ LOCALI DI NUOVA ISCRIZIONE
(dal 1° gennaio 2023)
L'importo del diritto annuale per il 2023, dovuto per l'iscrizione di nuove imprese nel Registro delle Imprese e/o per l'apertura di unità locali, rinvia alla riduzione percentuale del 50% rispetto al 2014, fissata dall'art 28, c 1, del D.L. 24/06/2014, n. 90, convertito con modificazioni, dalla Legge 11/08/2014, n. 114, incrementato del 20% ai sensi del Decreto MIMIT del 23 febbraio 2023
Il Ministero delle Imprese e del Made in Italy (MIMIT) con Decreto del 23 febbraio 2023 ha infatti autorizzato anche per il triennio 2023-2024-2025 l'incremento della misura del diritto annuale del 20% per il finanziamento di specifici progetti condivisi con la Regione ed aventi per scopo la promozione dello sviluppo economico e l'organizzazione di servizi alle imprese.
Il decreto è stato registrato dall'Ufficio Centrale di Bilancio presso il Ministero delle Imprese e del Made in Italy in data 23/03/2023 con il numero 118, e dalla Corte dei Conti - Ufficio di controllo sugli atti del Ministero dello sviluppo economico, del Ministero delle politiche agricole, alimentari e forestali e del turismo in data 07/04/2023, n. 372, ed è entrato in vigore il 17 aprile 2023, ai sensi e per gli effetti dell'art. 32 della legge 18 giugno 2009, n. 69.
Le imprese che abbiano già effettuato il versamento del diritto annuale, possono effettuare il conguaglio rispetto all’importo versato entro il termine di cui all’art. 17 comma 3, lettera b) del DPR 7 dicembre 2001 n. 435.
Di seguito la tabella con gli importi dovuti per l'anno corrente:
SEDE | UNITA' LOCALE | MISURA DELL'IMPORTO | |
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Imprese individuali iscritte in sezione speciale |
€ 53,00 |
€ 11,00 |
FISSA (arrotondamento finale per sede+unità locali per imprese già iscritte) |
Imprese individuali iscritte in sezione ordinaria |
€ 120,00 | € 24,00 | FISSA |
Società semplici iscritte nella sezione speciale delle imprese agricole |
€ 60,00 | € 11,00 | FISSA |
Società semplici non agricole iscritte nella sezione speciale |
€ 120,00 | € 24,00 | FISSA |
Società di cui all’art. 16 comma 2 D.Lgs. 02/02/2001, n. 96 (Società tra avvocati) in sezione speciale |
€ 120,00 | € 24,00 | FISSA |
Soggetti iscritti solo al REA |
€ 18,00 | FISSA | |
Tutte le imprese diverse da quelle sopra indicate - sezione ordinaria (snc, sas, srl, srls, società di capitali, soc. coop., soc. di mutuo soccorso, consorzi con attività esterna, enti economici pubblici e privati, aziende speciali, G.E.I.E.) |
€ 120,00 | € 24,00 |
FISSA (CALCOLO SUL FATTURATO per imprese già iscritte) |
Imprese con sede principale all’estero (per ciascuna unità locale e/o sede secondaria) |
€ 66,00 | FISSA |
IMPORTI DOVUTI DALLE IMPRESE O DALLE UNITA’ LOCALI GIA' ISCRITTE AL 1° GENNAIO 2023
Per le imprese iscritte in sezione speciale, tenute al pagamento di una quota fissa, rimangono confermati gli importi indicati nello schema di cui sopra (già comprensivi della riduzione percentuale pari al 50% prevista dall'art 28-DL 90/2014 - e dell'incremento del 20% per il triennio 2023-2024-2025).
Per le imprese tenute al versamento del diritto annuale commisurato al fatturato (per la cui individuazione si rimanda alla Circolare del Ministero dello Sviluppo Economico prot. 19230 del 03/03/09) l'importo da versare si ottiene utilizzando la seguente procedura:
1) fase- si applicano al fatturato complessivamente realizzato dall'impresa (ai fini IRAP) nel 2021 la misura fissa e le aliquote indicate nella tabella riportata in calce (FASCE DI FATTURATO E ALIQUOTE). Il diritto da versare si determina sommando gli importi dovuti per ciascun scaglione, considerando la misura fissa e le aliquote per tutti i successivi scaglioni, fino a quello nel quale rientra il fatturato complessivo realizzato dall'impresa. Le imprese che esercitano attività economica anche attraverso unità locali devono versare, per ciascuna di esse, alla Camera di Commercio nel cui territorio ha sede l'unità locale, un diritto pari al 20% di quello dovuto per la sede principale fino a d un massimo di 200 euro per ogni unità locale.
L'importo ottenuto dal calcolo di cui sopra (sede principale + ul/sedi secondarie) si riduce del 50% ai sensi del decreto del Ministero dello Sviluppo Economico del 8 gennaio 2015.
2) fase- all'importo che si ottiene dai calcoli sopra evidenziati dovrà essere aggiunta la maggiorazione del 20%, ai sensi dell'art 18, comma 10, della Legge 29 dicembre 1993, n. 580, approvata con apposito decreto ministeriale anche per il triennio 2023-2024-2025.
Esempio:
Fatturato: 2.610.596,00 €
Unità locali: 1
- Importo dovuto dalla Sede: € 449,95364
- Importo dovuto dalla unità locale: € 449,95364 x 20% = € 89,99073
- Importo complessivamente dovuto: € 449,95364 + € 89,99073 = € 539,94437
- Riduzione del 50%: € 539,94437 – 50% = € 269,972185
- Maggiorazione del 20% : € 269,972185 x 20% = € 53,994437
- Importo da versare con F24 telematico: € 323,966622
N.B. Gli importi determinati dovranno essere arrotondati al momento del versamento complessivo secondo il già richiamato criterio individuato nella Nota Mise n. 19230 del 3 marzo 2009 (primo arrotondamento alla seconda cifra decimale e poi arrotondamento all'unita' di euro, per eccesso, se la frazione decimale è uguale o superiore a 50 centesimi, e per difetto negli altri casi).
FASCE DI FATTURATO E ALIQUOTE
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