Camera Arbitrale
20/10/2021: stipulata convenzione con la Camera Arbitrale di Milano
In un’ottica di risparmio di risorse umane e finanziarie, ma con l’obiettivo di un continuo arricchimento dei servizi erogati sul territorio, la Camera di Commercio di Piacenza ha stipulato una convenzione per la gestione congiunta del servizio di arbitrato con la Camera Arbitrale di Milano (CAM) esistendo con la stessa reciprocità di interesse nel promuovere l'istituto dell'arbitrato domestico ed internazionale e nel fornire alle parti che sottoscrivono un contratto o a quelle che sono già in fase di contenzioso assistenza in materia, nel rispetto di quanto previsto dal codice di procedura civile.
In forza di tale convenzione, a partire dal 20 ottobre 2021, tutti i procedimenti arbitrali basati su clausole arbitrali facenti in qualsiasi modo riferimento alla Camera Arbitrale della Camera di Commercio di Piacenza, ovvero alla stessa Camera di Commercio, saranno gestiti secondo il Regolamento Arbitrale e le Tariffe della Camera Arbitrale di Milano
Gli atti introduttivi dell’arbitrato potranno essere depositati presso la Camera di Commercio di Piacenza o presso la Camera Arbitrale di Milano. (come avviare un arbitrato)
Gli Organi della Camera Arbitrale di Piacenza rimarranno comunque in carica fino alla conclusione dei procedimenti arbitrali avviati prima della stipulazione della convenzione e per i quali continua ad applicarsi il pre-esistente Regolamento con le relative Tariffe.
Che cos’è l’arbitrato
L’arbitrato è uno strumento di risoluzione alternativa delle controversie, regolato dagli articoli 806 e ss. del Codice di Procedura Civile, che consiste nell’affidare la decisione della lite ad un soggetto terzo e neutrale.
A chi è rivolto il servizio arbitrale
Possono ricorrere alla procedura arbitrale le imprese ed i privati cittadini coinvolti in una lite, che non volendo incorrere nei ritardi e nei costi che le procedure ordinarie generalmente comportano, abbiano inserito nei loro contratti una Clausola compromissoria oppure, a controversia già insorta, stipulino un compromesso.
In tal modo, le parti devolvono la risoluzione della controversia alla decisione degli arbitri (collegio arbitrale o arbitro unico)
Chi è l’arbitro
E' un professionista esperto dello strumento arbitrale, esterno alla struttura, indipendente e neutrale rispetto alle parti in lite che decide la controversia.
La sua decisione, al termine della procedura, ha gli effetti di una sentenza nell’arbitrato rituale o di semplice valore negoziale nell’arbitrato irrituale.
Per avviare un arbitrato
https://www.camera-arbitrale.it/it/arbitrato/avviare-un-arbitrato.php?id=71